La “terra del legno” così e’ denominata la regione del Maramures per via dei suoi ricchi boschi di abeti e querce. Con il legno, materia prima per eccellenza, i Moroseni ( gli abitanti del Maramures ) hanno saputo creare dei capolavori assoluti quali chiese con i caratteristici tetti a doppio spiovente , tipici di questa regione. L’UNESCO ha omaggiato questa regione includendo i suoi monasteri nel patrimonio mondiale dell’umanità, un’esempio fra tutti il monastero di Budesti con i bellissimi ed espressivi dipinti al suo interno. Nonostante i tempi moderni in cui viviamo, le tradizioni e la cultura hanno ancora un ruolo importante nella vita di tutti i giorni e ne fanno una regione che puo’ essere considerata una rappresentazione vivente dell’Europa medievale. Curioso e’ l’unico, possiamo dirlo, “ Cimitero Allegro” (in rumeno "Cimitirul Vesel") del mondo nel villaggio di Săpânța ( distante soltanto 4 Km dal confine con l’Ucraina ) dove ogni croce e’ diversa dall’altra con una rappresentazione naif della vita di ciascun defunto e alcune frasi spiritose ( racconti con parole e figure scolpite sulle quasi ottocento croci,vita,morte,miracoli e vizi degli abitanti del posto ) come per alleviare il dolore della morte.
Abbiamo visitato il Maramures durante tutte le stagioni dell’anno ed ogni periodo ci ha regalato paesaggi magici..
Invitiamo tutti a visitare il Maramures !
Nessun commento:
Posta un commento